Torna l’acqua alta a Venezia. Ancora una volta una delle più belle e caratteristiche città del mondo vede piazza San Marco di nuovo completamente allagata. La struttura topografica della città non scongiura il rischio di queste calamità, infatti Venezia è formata da 119 isolette collegate tra loro, 150 canali e più di 400 ponti; il Canal Grande attraversa il centro storico dividendolo a metà.

Questa città ha subìto varie inondazioni e quella che l'ha colpita nella notte del 12 novembre 2019, grazie al progetto di ricerca europeo coordinato dall'Università Ca' Foscari, è diventata uno spunto per una mostra ("L'Acqua Granda") che intende testimoniare non solo un’inondazione ma il bello, seppur in sofferenza, che fa diventare subito arte persino una deturpazione. Questa mostra testimonia lo spirito di resilienza della città e della sua capacità di far fronte anche ad eventi sconvolgenti.

L’ importanza di conservare la memoria, di comprendere l’impatto che il problema dell’inondazione ha  avuto sulla popolazione ma anche il desiderio di mostrare la sua capacità di reagire, hanno portato ad un’idea che intende costruire una memoria collettiva digitale.

Migliaia di video e foto a rappresentare una Venezia immersa nell’acqua ma anche nell’arte.

Di seguito il link per saperne di più:

http://www.aquagrandainvenice.it/

Chiara Carretta

Ginevra Degennaro

Sara Popolizio