Nel mondo del cinema, i vari luoghi scelti dal regista, aiutato dallo scenografo, assumono particolari accezioni in relazione al messaggio che si desidera trasmettere, al significato storico che essi assumono e al loro rapporto con la vita del protagonista. È questo il caso della magnifica città pugliese di Polignano a Mare, presso la quale è ambientato il film Pino, disponibile in prima visione domenica 22 Novembre durante l’edizione online del TFF (Torino Film Festival).

Il film, curato dal regista barese Walter Fasano con le voci di Suzanne Vega, Alma Jodorowsky, Monica Guerritore e Michele Riondino, è dedicato all’artista polignanese Pino Pascali, nato il 19 ottobre 1935 e deceduto l’11 settembre 1968 a Roma, in seguito ad un incidente in motocicletta.

Pascali venne a mancare al culmine del suo importante percorso artistico, essendo considerato uno dei più importanti protagonisti di una straordinaria stagione creativa dell'arte nazionale ed internazionale. Cinquant’anni dopo questo tragico evento, il Museo a lui intitolato di Polignano a Mare decide di acquistare ed esporre la famosa opera dell’artista, Cinque Bachi da Setola e un Bozzolo, per onorare la sua grandezza dal punto di vista stilistico e culturale. Essendo Polignano a Mare, dunque, terra d’origine del protagonista, il regista Walter Fasano ha deciso di ambientare in questa città il proprio film, facendo riferimento ad una delle tematiche principali dell’opera: il ritorno alle proprie radici.

Chantal Bernardini

Roberta Campanella

Giovanni Carolini