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Unione Europea non più così unita

Unione Europea non più così unita

brexit

Data importante da ricordare: 31 Gennaio 2020, inizio di numerosi cambiamenti, in quanto è caratterizzata da un processo che prevede l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, nota come “Brexit”. Secondo l’articolo 50 del Trattato riguardo l’Unione Europea e il referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione stessa, il governo britannico con il 52% dei voti ha deciso di separarsi dall’UE. I cambiamenti più importanti riguardano la politica, infatti il Regno Unito non fa più parte degli organi e delle istituzioni dell’UE ma è soggetta comunque al diritto dell’Unione europea, all’unione doganale e al mercato unico. Questo processo ha provocato anche un indebolimento economico dato dal fatto che il Regno Unito ha introdotto un nuovo sistema di immigrazione che, a prescindere dal luogo di provenienza, darà priorità alle competenze e al talento. Ad esempio, i cittadini italiani che non vivono nel Regno Unito, o che non hanno diritti particolari relativi allo studio e al lavoro, dovranno soddisfare specifici requisiti e richiedere un visto e un passaporto dato dal sistema d'immigrazione.

brexit 2

Per quanto riguarda gli studenti la situazione si complica, infatti il progetto Erasmus, che prevede lo scambio universitario tra paesi membri dell’Unione europea, potrebbe essere abolito, sebbene il governo britannico stia cercando di garantirne la continuità.

La situazione scolastica per gli italiani non cambia se sono già iscritti nelle scuole dell’UK o se fanno parte del corso 2020/2021, perché potranno comunque usufruire delle agevolazioni economiche previste dallo Stato, quali lo Student Finance. Invece coloro i quali vorranno iscriversi dall’anno 2021/2022 in poi non saranno idonei alla richiesta del prestito governativo. In conclusione, l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea provocherà situazioni difficili per gli studenti con difficoltà economiche. 

 

Serena Lobosco