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Fra lame e gravine pugliesi

Pulo di Altamura
Pulo di Altamura

Alcune settimane fa le classi prime del Liceo Scientifico hanno intrapreso una visita guidata presso le lame e gravine pugliesi, guidate dall’esperto di Geografia, il prof. Pellegrino. Il percorso è iniziato con la Lama Valenzano, a Japigia, per ammirare una grande incisione del terreno creatasi molto tempo fa in seguito alla presenza di torrenti che bagnavano il territorio barese. Successivamente, abbiamo osservato altre lame tra cui: Lama San Giorgio, Lama Lamasinata, Lama Giotta e Lama Picone; purtroppo ci è stato possibile sostare solo nelle ultime due. Presso Lama Giotta, a Torre a Mare, il territorio è stato alterato dalla presenza di costruzioni e qui il geologo ci ha fornito una descrizione delle terre rosse e della calcarenite giallastra, lì presenti. 

fossile
Fossile ritrovato in Lama Giotta
Santa Candida
Santa Candida

Alla sosta di Lama Picone abbiamo casualmente colto una squadra di attori alle prese con la registrazione di un film apocalittico e, grazie alla loro presenza, abbiamo potuto visitare la Chiesa rupestre di Santa Candida, che era aperta per l’occasione. Ritornati sul pullman, abbiamo proseguito fino alla destinazione: il Pulo di Altamura. Ci siamo fermati per un’ora, durante la quale l’esperto ci ha illustrato la formazione e le caratteristiche del Pulo; qui abbiamo sostato per il pranzo in un’area attrezzata. La visita si è conclusa con l’arrivo a Gravina e anche qui il geologo ci ha fornito informazioni inerenti la formazione delle gravine. La "lezione sul campo" è sempre davvero importante.

 

Giulia Lerario - I B Liceo Scientifico

Photo credit: Samuele Mazzei - I B Liceo Scientifico

(a cura delle prof.sse Daniela De Mattia, Luana Del Frate, Maria Monteleone)

Flora di Lama San Giorgio
Flora di Lama San Giorgio