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La nostra impronta ecologica

Earth Day 2023

Per l’occasione della festa della Terra, che si sarebbe tenuta il 22 aprile 2023, alcuni/e alunni/e della II A del Liceo Classico hanno ideato un progetto video che raccontasse uno dei tanti modi per “salvare” la nostra Terra.

Gli alunni hanno partecipato alla IX edizione del Contest #IoCiTengo, Earth Day Italia legato al Festival dell’Educazione alla Sostenibilità, nell'ambito delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra, che raccoglie innumerevoli progetti che raccontano la volontà dei nostri ragazzi di “essere” oltre che diventare cittadini attivi del loro futuro.

Earth Day Italia ha apprezzato e selezionato i lavori inviati, visibili sulla Piattaforma Villaggio per la Terra e ha donato al nostro Istituto l’attestato di Ambasciatore della Terra 2023.

È stato effettuato un test su Footprint Calculator che ci ha permesso di definire la cosiddetta “impronta ecologica”, ovvero la capacità di valutare il consumo delle risorse naturali rispetto a quelle che la Terra è capace di rigenerare.

Dai video realizzati, nei quali si è potuto lavorare in gruppo ed in perfetta sinergia (l’unione fa sempre la forza!), è emerso tutto lo spreco che l’uomo compie quotidianamente nella gestione delle sue azioni.

Per fare un esempio dello sperpero che compiamo, è stata valutata quanta plastica ciascuno consumi per mangiare e bere, quanto detersivo si utilizzi per lavare le stoviglie, quanto shampoo, ecc.

Dalla montagna di consumi “malsani” evidenziati, il risultato del test ha permesso di comprendere quanti “pianeti” ci servirebbero per sopperire alle nostre cattive abitudini. Qualcuno di noi, addirittura, avrebbe bisogno di utilizzare annualmente la capacità rigenerativa di ben sette pianeti!

Il risultato ha consentito di dare una precisa definizione di quello che sia possibile compiere per la salvezza del nostro Pianeta, ovvero gesti semplici e di ogni giorno: regolare, quindi, il nostro consumo ed il nostro apporto di spreco.

Quello che, invece, non abbiamo sprecato è stato il tempo. Questa esperienza ha permesso di lavorare insieme, di dare a ciascuno un ruolo all’interno del progetto, di fissare gli interventi ed i contenuti e di finalizzare un video davvero avvincente. E perché no? Anche di divertirci.

 

Susanna Anemone II A - Liceo Classico

(a cura della prof.ssa Antonella Portoghese)