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Uno specchio dell’anima

The play The Picture of Dorian Gray is an homage to the work of Irish writer Oscar Wilde. A young and handsome man is terrified of growing old and losing his charm. He receives a portrait of himself by an English painter and in order to be young and beautiful forever he makes a pact with the devil and all the signs of his dissolute life appear on the portrait which is nothing but a reflection of his soul. In the attempt to destroy the horrible picture he puts an end to his own life. The actors did a superb job in depicting the story with accuracy. Each character was fully soaked with emotion and interacted with the environment with confidence. The intense scene and deep emotion tied to it, together with the yearning background music, really made the viewer empathize with the character. At the end of the performance, the audience had a chance to interact with the actors and ask them various questions. Several students showed deep interest in the play and its characters. Overall, it was a satisfying as well as fun experience. Most importantly, it gave the students a deeper knowledge of Wilde’s work and all the themes connected to it.

 

Alcune settimane fa, abbiamo preso visione dello spettacolo The picture of Dorian Gray, il quale rappresenta la storia dell’omonimo libro di Oscar Wilde. L’opera dell’autore irlandese narra la storia di un giovane uomo, Dorian Gray che, terrorizzato dallo scorrere del tempo e da tutto ciò che può essere considerato non bello, cresce insicuro di se stesso e finisce col rinnegare la sua stessa vita. Ad alimentare questa insicurezza è proprio un suo ritratto realizzato come dono da un pittore inglese. Nel corso della storia, il ritratto diventa fonte di vero e proprio terrore per Dorian Gray, che tenta prima di nasconderlo e in secondo luogo di distruggerlo, inconsapevole del fatto che si tratti di uno specchio di se stesso.

Gli attori sono riusciti ad interpretare in maniera impeccabile e fedele l’opera di Wilde, dando voce e sentimenti ai personaggi.

La scenografia ha avuto un ruolo abbastanza importante nell'immersione degli spettatori nello spettacolo, chiari erano i cambiamenti di scene o di luoghi e altrettanta importanza bisogna attribuire alle scelte musicali.

Un importante aspetto dell’opera originale di Wilde è il passare del tempo, che nello spettacolo è stato riportato in maniera eccellente dagli attori, capaci di modificare il modo in cui i personaggi pensano, parlano e agiscono.

Basti pensare al soliloquio finale del protagonista, nel quale l’attore è riuscito a rappresentare i sentimenti di Dorian Gray in maniera chiara ed efficace. Il protagonista si ritrova ad affrontare tutti i fantasmi del suo passato e, prendendo atto di ciò che ha commesso e di ciò che è diventato, decide di cambiare il suo destino, non sapendo che gli spetterà una fine non del tutto piacevole.

L’opera di Wilde lascia un messaggio attuale e molto profondo. Il personaggio di Dorian Gray ci porta a guardarci dentro e a riconoscere i punti più oscuri della nostra anima, facendoci capire che non si può sempre scappare da tutto e che, prima o poi, ognuno di noi dovrà fare i conti con il proprio passato e rimediare ai propri errori.

Alla fine della rappresentazione, c’è stato un dibattito con gli attori che hanno risposto alle nostre domande e sono riusciti a darci spiegazioni e opinioni distinte.

In generale, è stata davvero una bella esperienza e soprattutto costruttiva, per la scelta dello spettacolo e dei temi toccati.

 

Daniele Carofiglio, V A - Liceo Linguistico

Alice Patarino, V A - Liceo Linguistico

(a cura della prof.ssa Teresa Sciarra)