· 

La giornata di LIBERA 2024 al Cirillo

This article describes the initiative promoted by the Convitto Domenico Cirillo school to show its support to LIBERA Association to mark the XXIX Day of Memory and Commitment in memory of the innocent victims of the mafias. During lunch, all the half-boarding students tasted a first course served with a sauce made from tomatoes grown on land confiscated from the mafia. This initiative aims to promote the belief that  it is still possible to envision "a country, Italy FREE from mafias, corruption and injustice’".as maintained by Don Luigi Ciotti.

La giornata di LIBERA 2024, in ricordo delle vittime della mafia, si è svolta quest’anno a Roma il 21 marzo scorso. Questa iniziativa è organizzata da quasi trent’anni dall’Associazione LIBERA, creata da Don Luigi Ciotti, ed è definita da quest’ultimo “cartello di associazione contro le mafie”.

Anche quest’anno gli studenti e i professori del Convitto Domenico Cirillo di Bari hanno fatto sentire la propria vicinanza e il pieno appoggio all’Associazione LIBERA dando il proprio contributo a questa giornata speciale: tutti gli alunni semiconvittori di ogni grado scolastico hanno degustato a pranzo un primo piatto condito con salsa prodotta dai pomodori coltivati nei terreni confiscati alle mafie. Questa salsa è frutto di un grande lavoro da parte di grandi lavoratori che, sottratti alla criminalità organizzata, sono stati reimpiegati in maniera virtuosa per lavori utili e retribuiti con salari giusti. Si tratta spesso di migranti, ai quali l’Associazione LIBERA offre così una valida chance di riscatto e una preziosa opportunità per costruirsi nel nostro Paese un futuro migliore.

Mi torna peraltro in mente l’incontro avvenuto lo scorso anno, presso la nostra scuola, con Don Angelo Cassano, parroco della parrocchia di San Sabino a Bari, che è referente di LIBERA Puglia: con la sua narrazione coinvolgente, egli ci ha illustrato gli obiettivi e le modalità operative dell’Associazione, e ci ha dimostrato come la celebrazione annuale di questa giornata debba rafforzare in tutti noi la coscienza della gravità dei fenomeni criminali denunciati, che possono essere contrastati attraverso piccoli gesti quotidiani, quali l’acquisto di prodotti della terra coltivati in aziende agricole confiscate alle organizzazioni mafiose, libere da criminalità e sfruttamento.

Per concludere, vorrei citare le parole pronunciate nella manifestazione di quest’anno da Don Luigi Ciotti, che tutti noi dobbiamo ringraziare per l’impegno coraggioso e appassionato per questa nobile causa, e che noi giovani Cirillini sentiamo di dover condividere con convinzione: "Vogliamo un’Italia LIBERA dalle mafie, dalla corruzione e dall’ingiustizia. LIBERA di parlare in pace, di curare chi sta male e di accogliere chi arriva da lontano. Un paese LIBERO e cittadini LIBERI perché responsabili!"

 

Eligio Carlo De Blasi, IIIC - SSIG

(a cura della prof.ssa Cinzia Mangia)

 

Qui vi raccontiamo del disegno da noi realizzato per la locandina della mensa.