At Convittiadi 2024, the girls of Convitto Cirillo Volleyball stood on the podium, raising their cup to the sky. Their silver medal shows their commitment and tenacity. The team captain recounts this exciting and amazing experience.
Tante volte mi sono ritrovata a pensare che la nostra squadra quest’anno era più affiatata. Il buonsenso mi riportava alla cautela, ma la speranza di avere un buon piazzamento in classifica non andava via.
Il tempo dedicato alla preparazione è volato e ci siamo ritrovati il giorno della partenza sorridenti, allegri, con i nostri cuori che battevano all’impazzata.
Arrivati a destinazione ci siamo disposti nelle camere. A sera le nostre educatrici ci hanno riunito nella loro stanza. È stata la prima riunione di questo percorso.
Non dovevamo lasciarci scoraggiare dal pensiero che le squadre avversarie fossero più forti di noi. Quella sera stessa la squadra ha scelto me come Capitana e col sorriso sulle labbra ho accolto con gioia questa investitura.
Durante le riunioni si è respirato un clima di agitazione ma allo stesso tempo di esaltazione e felicità. Si percepiva già qualcosa di buono che stava per arrivare.
La sveglia non si è fatta attendere quasi all’alba. Il campo di gioco si trovava in una località distante circa un’ora di pullman. Proprio qui accadevano i primi miracoli. Si viaggiava con le ragazze delle altre squadre del nostro girone che avremmo incontrato di lì a poco. Altro che competizione! L’amicizia è scoppiata spontanea tra di noi.
Partita dopo partita ci siamo classificate prime nel nostro girone e siamo volate ai quarti di finale con le farfalle nello stomaco. Il meglio, però doveva ancora arrivare. Abbiamo affrontato partite molto equilibrate e infine, incredule e con le lacrime agli occhi abbiamo raggiunto il nostro vero obiettivo: giocare in finale.
In quest’ultima partita siamo riuscite ad afferrare la nostra medaglia d’argento.
L’avversario ha meritato il primo posto e noi sportivamente abbiamo onorato il suo valore.
Sul podio la gioia è esplosa. Con le ragazze di Milano e Parma ci siamo scambiate uno sguardo di intesa e un emozionante batti cinque, valorizzando la massima espressione dello sport.
Viola Gelao, II D - SSIG
