‘’Siamo come gli uccelli, perché gli uccelli volano liberi e noi voleremo lontano’’, questa è la frase che Mohammed, fratello maggiore di Alì, il piccolo e coraggioso protagonista del romanzo Stanotte guardiamo le stelle edito da Feltrinelli, cita in un particolare momento di difficoltà. Questa è la storia di Alì Ehsani, nato nel 1989 a Kabul, Afghanistan, autore del libro. Tre i temi fondamentali: il viaggio, l’amicizia e la libertà. Il viaggio sotto forma di ‘’epopea tragica’’ ha come protagonista il piccolo Alì, che si vede crescere nel lungo viaggio dal Pakistan all’Iran, alla Grecia e infine all’Italia. La figura che accompagna il fanciullo per gran parte del suo viaggio è quella di Mohammed, il quale si dimostra fratello e amico allo stesso tempo. I due creano, durante tutto il racconto, un vero e proprio rapporto di amicizia che rappresenta la speranza e la luce nel buio. Il tema della libertà, infine, è quello più importante, è la ragione che motiva non solo Alì, ma anche tutti i personaggi che incontra durante il viaggio: dalle persone in movimento dal Pakistan all’Iran, alle persone presenti nel campo di Zaedan fino a Mohammed stesso.

La storia di Alì non è un banale racconto, ma è la rappresentazione perfetta di ciò che succede quotidianamente e di cui ascoltiamo (forse un po’ troppo distrattamente) le notizie. Alì ce l’ha fatta, ma molti altri no. La fuga non porta sempre alla salvezza, ma essa stessa si mostra come un ultimo tentativo di speranza per una vita migliore. Sono tante le persone che si affidano al fato, sperando di sopravvivere tra le onde blu del mare, vestiti non solo di stracci, ma soprattutto di paure e fiducia, pregando affinché l’acqua risparmi i loro corpi stanchi.

Laura Cardilli

Erica Lanave

Giorgia Intini

Aurora La Notte